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Giugno 2023 è la deadline entro la quale le scuole dovranno indicare i soggetti affidatari per le forniture e i servizi relativi del progetto Piano Scuola 4.0 del PNRR.
Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha infatti identificato nell’istruzione e nella ricerca uno degli asset per lasciare una preziosa eredità alle generazioni future e dare vita a una crescita economica robusta, sostenibile e inclusiva.
I fondi stanziati per la scuola rientrano all’interno del Piano Scuola 4.0 composto da 2 azioni, finalizzate alla ristrutturazione degli edifici scolastici e all’integrazione degli strumenti digitali per ottimizzare le forme di didattica web nella realtà quotidiana degli studenti e avvicinarli alle professioni del futuro.
La prima azione “Next generation classroom” è rivolta alle scuole statali primarie e alle scuole statali secondarie di primo e secondo grado. L’obiettivo di questa azione è quella di innovare la didattica attraverso la riprogettazione delle aule e degli ambienti didattici: rientrano infatti in questi ambienti anche aree comuni, laboratori, corridoi. I fondi a disposizione variano in base al numero di classi presenti nell’Istituto e sono specificati nel bando. Oltre che all’innovazione tecnologica quest’azione vuole la realizzazione di soluzioni che consentano di impattare sulla didattica quotidiana, grazie anche ad un rinnovo degli arredi pensato per favorire metodi e approcci didattici attivi e cooperativi, con la possibilità di modificare i setting d’aula, ovvero la disposizione dei banchi o degli arredi, all’interno dell’aula secondo le diverse necessità.
E proprio su questa azione, la scelta di determinati tipi di arredi può fare la differenza per promuovere benessere, favorire un maggiore senso di appartenenza e incidere in modo positivo sugli apprendimenti.
Gli spazi coinvolti dai fondi PNRR sono gli spazi di raccordo, come corridoi, atri, terrazze, saloni e le aule innovative per una formazione informale.
È proprio in questi spazi che programmi di sedute modulari come Mantra e Format e Ikebana diventano la soluzione ideale per dare vita ad ambienti dove organizzare sessioni formative informali ma anche luoghi per meeting capaci di facilitare lo scambio di idee e punti di vista nonché luogo dove ri-connettersi con i propri compagni e colleghi.
In questi spazi anche Yugen, abbinata a tavolini bassi, può diventare un’opzione interessante soprattutto se si considera la sua flessibilità di adattarsi a spazi e usi diversi. Leggera, facile da pulire e confortevole: Yugen può essere spostata in modo semplice e configurare spazi sempre diversi giocando da jolly per diverse situazioni.
Il PNRR richiede inoltre che tutti gli arredi siano conformi ai Criteri Ambientali Minimi (CAM), criteri a cui i prodotti SITLOSOPHY rispondono.
I progetti sono stati presentati lo scorso 28 febbraio con la sottoscrizione dell’accordo di concessione per il finanziamento delle attività e l’indicazione del Codice Unico di Progetto (CUP).
Restano però da individuare i soggetti affidatari delle forniture e dei servizi che dovrà avvenire entro giugno 2023. Si tratta quindi di un’occasione importante per i professionisti e gli operatori del comparto arredo. Proprio per approfondire questo tema e quello dei CAM SITLOSOPHY® organizza una serie di webinar a partecipazione gratuita della durata di 30 minuti per conoscere meglio le opportunità date dal PNRR e conoscere tutti i prodotti e i servizi SITLOSOPHY® che possono rientrare nelle richieste del PNRR.
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